“L’elezione di Musumeci è illegittima e quindi è posta sul nulla. Le illegittimità della nostra lista evidenziate dal Tar sono il nulla rispetto alle irregolarità commesse nella compilazione e presentazione delle altre liste. Ci sono irregolarità di forma, ci sono persone che quando hanno presentato la candidatura erano a Trezzano sul Naviglio e al loro posto un notaio presentava la candidatura ad Agrigento. Questo è un esempio di falso ideologico e documentale”. Così il leader del movimento “i Nuovi Vespri”, Franco Busalacchi, nel corso di una conferenza stampa convocata, a Palermo, per spiegare le motivazioni della richiesta al Tar di annullamento delle operazioni elettorali delle regionali. “Se cade un candidato, cade una lista e poi le altre fino a far cadere il quorum – sottolinea -. Il nostro ricorso è nelle mani del Tar. In Piemonte e in Basilicata i giudici amministrativi hanno annullato le elezioni, mandando a casa Cota e Iorio”.